while eating yellow pitahayas (yellow dragon fruit), the sweetest pineapples ever, little sugar mangoes and the best chemicals free strawberries on earth we crossed easily and safely the border, teaching the DAS (the colombian immigration police) that Latvia is a european country!
as I had noticed on the way down to Ecuador few weeks ago the southern part of the unfamous Colombia is something stunning and the extremely fast bus rides amongst green mountains and hills and amongst bananas and pineapple trees become a real magic experience.
a stopover in a city called Pasto, in a incredibly, ridiculously cheap hotel with a scary electrical shower and small cockroaches in the bed, was needed on the way to Popayan: another colonial gem of Colombia's past.
the spirit of the country is extremely contagious and evident and you realise you are in a surprisingly welcoming country when people smile at you in the street and when salsa and rumba music enter your veins and joining colombians on the dance floor when visiting a club or bar is a must!
when even the gringoes you meet are cool then the travelling gets rewarding at his best, so that we spent a couple of days with a Canadian guy and met a very organised and clean hostel run by a very nice scottish couple.. making the backpackers life as couple started ..
by the way "Poker" is the most popular and drunk beer in the country...
mangiando pitahayas (non conosco ne son riuscito a trovare la traduzione in italiano), gli ananassi piu' dolci che abbia mai mangiato, piccoli manghi zucchero, le migliori fragole non chimiche esistenti sulla terra abbiamo attraversato facilmente e con tranquillita' il confine, insegnando alla DAS (la polizia addetta all'immigrazione colombiana) che la Lettonia e' un paese appartenente alla Comunita' Europea!!
come avevo gia' notato nello scendere in Ecuador alcune settimane fa, la parte meridionale della famigerata Colombia e' qualcosa di favoloso e i viaggi in autobus, attraversando letteralmente verdi montagne e colline e tra alberi di banana e ananassi, diventano veramente una esperienza magica.
uno stop in una citta' chiamata Pasto, in un hotel incredibilmente economico con una doccia elettrica da paura e piccoli scarafaggi nel letto, era necessario sulla via per Popayan: altra gemma coloniale del passado Colombiano.
lo spirito del paese e' estramamente contagioso e evidente e realizzi che sei in un paese sorprendentemente accogliente quando la gente per strada ti sorride, quando la salsa e la rumba
ti entrano nelle vene e unirsi ai colombiani sulla pista da ballo quando visiti un club o bar e' d'obbligo!!
quando poi anche i gringo sono brava gente allora si che il viaggio diventa gratificante ai suoi massimi livelli, quindi da spendere un paio di giorni con un ragazzo Canadese e incontrato un pulito e ben organizzato ostello gestito da una simpatica coppia scozzese.. facendo si che la vita di coppia con lo zaino in spalla cominci..
per la cronaca "Poker" e' la birra piu' popolare e bevuta nel paese..
Sunday, May 31, 2009
Thursday, May 28, 2009
Otavalo & pictures/foto
the market and the Diablo Huma mask
the old begging lady
the hiding kid
the traditional Cholitas on the traditional tapiz
two hours north of Quito on the Panamericana (the highway that basically and unofficially connects the end of the world: Ushuaia to Canada!) on the way to Colombia in a small village surrounded by lagoons and volcanoes and beautiful landscapes we encountered Otavalo.
this part of the country proudly keeps still alive the indigenous tradition and possibly lifestyle, creating an important cultural shock if coming from the big city.
Otavalo is very well known touristic destination for its popular crafts market held everyday in the Plaza de los Ponchos and it really has some of the best handicraft amongst all the South American countries I visited: extremely, seriously touristic, thought good photos opportunities..
due ore nord di Quito sulla Panamericana (l'autostrada che fondamentalmente e ufficiosamente collega la fine del mondo: Ushuaia al Canada!) sulla via per la Colombia in un piccolo paese circondato da lagune e vulcani e paesaggi bellissimi abbiam incontrato Otavalo.
questa parte del paese mantiene orgogliosamente viva la tradizione indigena e possibilmente anche lo stile di vita, creando un importante shock culturale venendo dalla grande citta'.
Otavalo e' una destinazione turistica molto conosciuta per il suo popolare mercato artigianale che si tiene tutti i giorni nella Plaza de los Ponchos e certamente possiede uno dei migliori artigianati tra i paesi Sudamericani che ho visitato: estremamente, seriamente turistico, sebbene buona occasione per interessanti foto..
Monday, May 25, 2009
obviously my girlfriend and ... Quito!!
.. obviously with the presence of my girlfriend, from now on, my travelling becomes a bit different, the challenge after many years of independent/solo travelling, I will have to learn how to share it with somebody that will also deserves and needs attention and time.
Obviously this has meant a particular inclination towards her compared to my blog and to my usual organization in these first few days, but still the objectives remain the same and Colombia is ahead on our schedule..
so…Quito, that is the only city laying on the equator line and on highlands, enjoys of beautiful panoramic viewpoints and of crazy weather, at 2800 metres of altitude (above the sea level) and with equatorial sun and mountains, hills and volcanoes around, you hardly understand what to wear. Quito or better Ecuador where US $ is the official currency and where the 20$ note is the highest around and sometimes difficult to change!!
Quito is then located basically on the equator line and 20 minutes outside the northern part of the city you can technically stand with one feet in the northern hemisphere and the other in the southern!! In a place where tourism is bringing fame to the name of the country, we nicely found an interesting concert with popular and local music and many local people.
..ovviamente con la presenza della mia ragazza, d ‘ora in poi, il viaggio cambia un po’, la sfida dopo tanti anni di viaggio indipendente.. dovro’ imparare a condividere con qualcuno che merita e necessita di attenzione e tempo.
Ovviamente cio’ ha significato una particolare propensione nei suoi confronti rispetto al mio blog e alla mia usuale organizzazione in questi primi giorni, ma gli obiettivi rimangono gli stessi e la Colombia sara’la prossima nei piani.
Quindi.. Quito, che e’ l’unica citta’ sulla linea dell’equatore e su regioni montuose, gode di bellissimi punti panoramici e uno dei climi piu’ bizzarri, a 2800 metri di altitudine (sul livello del mare) e con un sole equatoriale e circondato da colline, montagne e vulcani, difficilmente azzecchi che vestire. Quito o meglio Ecuador dove il dollaro americano e’la valuta ufficiale e dove la banconota da 20$ e’la piu’alta in circolazione e a volte difficilmente cambiabile!!
Quito e’ ubicato fondamentalmente sulla linea dell’equatore e a 20 minuti fuori del nord della citta’puoi tecnicamente calpestare con un piede l’emisfero nord e con l’altro quello sud !In un posto dove il turismo porta fama al nome del paese, abbiamo piacevolmente incontrato un’interessante concerto di musica popolare e locale e tanta gente locale.
Obviously this has meant a particular inclination towards her compared to my blog and to my usual organization in these first few days, but still the objectives remain the same and Colombia is ahead on our schedule..
so…Quito, that is the only city laying on the equator line and on highlands, enjoys of beautiful panoramic viewpoints and of crazy weather, at 2800 metres of altitude (above the sea level) and with equatorial sun and mountains, hills and volcanoes around, you hardly understand what to wear. Quito or better Ecuador where US $ is the official currency and where the 20$ note is the highest around and sometimes difficult to change!!
Quito is then located basically on the equator line and 20 minutes outside the northern part of the city you can technically stand with one feet in the northern hemisphere and the other in the southern!! In a place where tourism is bringing fame to the name of the country, we nicely found an interesting concert with popular and local music and many local people.
..ovviamente con la presenza della mia ragazza, d ‘ora in poi, il viaggio cambia un po’, la sfida dopo tanti anni di viaggio indipendente.. dovro’ imparare a condividere con qualcuno che merita e necessita di attenzione e tempo.
Ovviamente cio’ ha significato una particolare propensione nei suoi confronti rispetto al mio blog e alla mia usuale organizzazione in questi primi giorni, ma gli obiettivi rimangono gli stessi e la Colombia sara’la prossima nei piani.
Quindi.. Quito, che e’ l’unica citta’ sulla linea dell’equatore e su regioni montuose, gode di bellissimi punti panoramici e uno dei climi piu’ bizzarri, a 2800 metri di altitudine (sul livello del mare) e con un sole equatoriale e circondato da colline, montagne e vulcani, difficilmente azzecchi che vestire. Quito o meglio Ecuador dove il dollaro americano e’la valuta ufficiale e dove la banconota da 20$ e’la piu’alta in circolazione e a volte difficilmente cambiabile!!
Quito e’ ubicato fondamentalmente sulla linea dell’equatore e a 20 minuti fuori del nord della citta’puoi tecnicamente calpestare con un piede l’emisfero nord e con l’altro quello sud !In un posto dove il turismo porta fama al nome del paese, abbiamo piacevolmente incontrato un’interessante concerto di musica popolare e locale e tanta gente locale.
Tuesday, May 19, 2009
waiting for..... MOTIVAZIONE!!
it took me long to write this post, didn`t it?basically I have been heading south to reach Quito capital of Ecuador!yes thought stopped in Bogota, capital of Colombia, and realised or better confirmed that motivation is also important factor while travelling, lately in fact I have been very lazy and weak physically and mentally!!shame cause Colombia enjoys of beautiful attractions, nice people and everywhere music that makes it always nice!!luckily motivation is coming tomorrow and that's when my life will face a huge challenge..
in the meanwhile I have been learning some more funny ways of making money in Colombia: the live juke box guy (that for few coins will sing you any song you like!) and the coolest, funniest, maddest of all, that I have ever seen, in Bogota on a main street on a large pedestrian pavement, a guy, with 6 very disciplined little rabbits and 20 colourful bowls with holes placed upside down, accepting bets on where the little rabbit would enter after been given the 3 - 2 - 1 GO! seriously entertaining!
so crossed another border, enjoyed (not really) other hours or better days in, actually good standards, buses, loved the amazing landscapes of southern Colombia and northern Ecuador and now the big loop is completed, the first fourth of my trip is proudly concluded!
questa volta ce n'è voluto per scrivere questo post!!(non son sicuro sulla perfezione grammaticale di questa frase!)..fondamentalmente mi son dedicato a scendere fino a Quito, capitale dell'Ecuador!si, son passato per Bogota, capitale della Colombia, e realizzato o meglio confirmato che quando si viaggia la motivazione è un fattore importante, ultimamente infatti, son stato abbastanza pigro e debole fisicamente e mentalmente!peccato perchè la Colombia gode di belle attrazioni, belle persone e musica sempre presente che non dispiace mai!fortunatamente la motivazione arriva domani ed è li che la mia vita si troverà di fronte ad un importante sfida..
nel frattempo ho incontrato nuovi divertenti maniere di fare soldi in Colombia: il ragazzo juke box (che per alcune monete ti canta qualsiasi canzone tu voglia!) e il più divertente, pazzo, incredibile di tutti, che abbia mai visto, su un marciapiede in una delle vie principali di Bogota, un ragazzo, con 6 disciplinatissimi coniglietti e una ventina di coppe colorate perforate posizionate sottosopra, accettava scommesse su dove il coniglietto sarebbe entrato dopo il 3 - 2 - 1 VIA! veramente di grande effetto!!
quindi ho passato un' altro confine, goduto (non del tutto) di altre ore o meglio giorni in, sinceramente di buoni standard, autobus, bellissimi paesaggi del sud della Colombia e nord Ecuador e ora la grande volta è completata, il primo quarto del mio viaggio può definirsi concluso!
in the meanwhile I have been learning some more funny ways of making money in Colombia: the live juke box guy (that for few coins will sing you any song you like!) and the coolest, funniest, maddest of all, that I have ever seen, in Bogota on a main street on a large pedestrian pavement, a guy, with 6 very disciplined little rabbits and 20 colourful bowls with holes placed upside down, accepting bets on where the little rabbit would enter after been given the 3 - 2 - 1 GO! seriously entertaining!
so crossed another border, enjoyed (not really) other hours or better days in, actually good standards, buses, loved the amazing landscapes of southern Colombia and northern Ecuador and now the big loop is completed, the first fourth of my trip is proudly concluded!
questa volta ce n'è voluto per scrivere questo post!!(non son sicuro sulla perfezione grammaticale di questa frase!)..fondamentalmente mi son dedicato a scendere fino a Quito, capitale dell'Ecuador!si, son passato per Bogota, capitale della Colombia, e realizzato o meglio confirmato che quando si viaggia la motivazione è un fattore importante, ultimamente infatti, son stato abbastanza pigro e debole fisicamente e mentalmente!peccato perchè la Colombia gode di belle attrazioni, belle persone e musica sempre presente che non dispiace mai!fortunatamente la motivazione arriva domani ed è li che la mia vita si troverà di fronte ad un importante sfida..
nel frattempo ho incontrato nuovi divertenti maniere di fare soldi in Colombia: il ragazzo juke box (che per alcune monete ti canta qualsiasi canzone tu voglia!) e il più divertente, pazzo, incredibile di tutti, che abbia mai visto, su un marciapiede in una delle vie principali di Bogota, un ragazzo, con 6 disciplinatissimi coniglietti e una ventina di coppe colorate perforate posizionate sottosopra, accettava scommesse su dove il coniglietto sarebbe entrato dopo il 3 - 2 - 1 VIA! veramente di grande effetto!!
quindi ho passato un' altro confine, goduto (non del tutto) di altre ore o meglio giorni in, sinceramente di buoni standard, autobus, bellissimi paesaggi del sud della Colombia e nord Ecuador e ora la grande volta è completata, il primo quarto del mio viaggio può definirsi concluso!
Wednesday, May 13, 2009
passing through it/...attraversandola..
expect to be approached and be offered some cocaine, welcome to Colombia!!
in fact if New Zealand is the first exporter in the world of kiwis, China the first exporter in the world of...people, Colombia is for sure the first producer and exporter of cocaine..
unfortunately this has given to the country a very negative shadow and reputation.
Colombia delimites the end of South America and the Andes and the beginning of Central America (Panama), though there is no road that allows the crossing between the two countries.
Colombia is also the country where the Spanish have left most to admire, and Cartagena, where I am now, the city where is mainly concentrated: churches, castles, walls, architecture.
strolling around the hot old town enjoying some fresh fruits from street sellers, natural juices of maracuya (big yellow passion fruit), tree´s tomatoes, guayaba (guava) or meeting new kinds of jobs like the mobile calls guy (actually common in Venezuela too!); from what I understood you can make calls from one of his mobiles tied up at a small table with chains, I guess at cheaper prices!!
to keep me company now in my room there are lizards by the way..soon moving to Bogotá that hides behind the last stretch of Andean mountains..
aspettati di essere avvicinato e di essere offerto cocaina, benvenuto in Colombia!!
infatti se la Nuova Zelanda é il primo paese esportatore di kiwi, la Cina il primo paese esportatore di .. persone, la Colombia é senza dubbio il primo paese produttore e esportatore di cocaina.
purtroppo ció ha contribuito a rendere la reputazione del paese negativa.
Colombia delimita la fine dell´America del Sud e delle Ande e l´inizio dell´America Centrale (Panama), seppur non esiste una strada che permette il passaggio tra i due paesi.
Colombia é il paese dove gli Spagnoli hanno lasciato parecchio da ammirare e Cartagena, dove mi trovo ora, é la cittá dove la maggior parte é concentrata: chiese, castelli, mura e architettura.
camminando per le afose strade della parte antica e godendo di frutta fresca da venditori di strada, succhi di frutta naturali di maracuya (grandi gialli frutti della passione), pomodori d´albero, guayaba (guava) e conoscendo nuovi tipi di lavoro come il ragazzo delle chiamate col cellulare (che sinceramente é comune anche in Venezuela!) da quel che ho capito sembra che si possano fare chiamate da uno dei suoi cellulari legati con catene aun piccolo tavolo, e credo che siano economiche!!
per la cronaca, a tenermi compagnia ora nella mia stanza ci sono lucertole..pronti comunque a spostarci a Bogotá che si nasconde dietro l´ultimo tratto Andino.
in fact if New Zealand is the first exporter in the world of kiwis, China the first exporter in the world of...people, Colombia is for sure the first producer and exporter of cocaine..
unfortunately this has given to the country a very negative shadow and reputation.
Colombia delimites the end of South America and the Andes and the beginning of Central America (Panama), though there is no road that allows the crossing between the two countries.
Colombia is also the country where the Spanish have left most to admire, and Cartagena, where I am now, the city where is mainly concentrated: churches, castles, walls, architecture.
strolling around the hot old town enjoying some fresh fruits from street sellers, natural juices of maracuya (big yellow passion fruit), tree´s tomatoes, guayaba (guava) or meeting new kinds of jobs like the mobile calls guy (actually common in Venezuela too!); from what I understood you can make calls from one of his mobiles tied up at a small table with chains, I guess at cheaper prices!!
to keep me company now in my room there are lizards by the way..soon moving to Bogotá that hides behind the last stretch of Andean mountains..
aspettati di essere avvicinato e di essere offerto cocaina, benvenuto in Colombia!!
infatti se la Nuova Zelanda é il primo paese esportatore di kiwi, la Cina il primo paese esportatore di .. persone, la Colombia é senza dubbio il primo paese produttore e esportatore di cocaina.
purtroppo ció ha contribuito a rendere la reputazione del paese negativa.
Colombia delimita la fine dell´America del Sud e delle Ande e l´inizio dell´America Centrale (Panama), seppur non esiste una strada che permette il passaggio tra i due paesi.
Colombia é il paese dove gli Spagnoli hanno lasciato parecchio da ammirare e Cartagena, dove mi trovo ora, é la cittá dove la maggior parte é concentrata: chiese, castelli, mura e architettura.
camminando per le afose strade della parte antica e godendo di frutta fresca da venditori di strada, succhi di frutta naturali di maracuya (grandi gialli frutti della passione), pomodori d´albero, guayaba (guava) e conoscendo nuovi tipi di lavoro come il ragazzo delle chiamate col cellulare (che sinceramente é comune anche in Venezuela!) da quel che ho capito sembra che si possano fare chiamate da uno dei suoi cellulari legati con catene aun piccolo tavolo, e credo che siano economiche!!
per la cronaca, a tenermi compagnia ora nella mia stanza ci sono lucertole..pronti comunque a spostarci a Bogotá che si nasconde dietro l´ultimo tratto Andino.
Saturday, May 09, 2009
La Repubblica Bolivariana del Venezuela...
..probably is the craziest country in South America... here where Chavez decided the time zone to be half an hour less, where the official exchange rate is 2,1 bolivares for 1 US$, but considering that is not permitted from the same Chavez to buy/sell US$, you can find on the black market at 5,8 bolivares for 1 US$!and there are actually two different curriencies cause the switch over happened not to be successful!
where in a small normal bus station I got asked to show my passport (uselessly unusual!) from a guy of the Venezuelan army that after 2-3 minutes flipping through the pages goes away.. the girl next will tell me that he wanted money!!where in the only two hotels (I don't think hostels exist here!) I have been staying I had to share the room anyway.. with cockroaches and hundreads of ants..only two nights cause I am juat crossing the country to reach Colombia; so after helping a couple from Senegal, met in Brasil, to enter illegally Venezuela, cause they had lost their passport, and reach Caracas..I after realised they were actually from Nigeria!!, I jumped on a 22 hours long bus to get to the other side of the country.
The Bolivarian Repubblic of Venezuela is problably the least visited country in South America, regardless the beautiful Carribean beaches, the nice landscapes and the highest waterfall in the world!and some of the prettiest women too..that's also a reason for enjoying of the attentions of the people that are sceptic towards foreigners..with some cough and diaorrhea though we will try to enter Colombia tomorrow..
.. è probabilmente il più pazzo tra i paesi nell`America del Sud.. qui dove Chavez ha deciso il fuso orario mezz`ora meno, dove il cambio ufficiale è 2100 per 1 dollaro americano, ma dove a conseguenza di Chavez che proibisce la vendita/acquisto di dollari, sul mercato nero lo si può cambiare a 5,8 bolivares per 1 dollaro americano!!e ci sono anche due valute differenti correnti che coesistono perchè il cambio di valuta non riuscì..dove ti si può avvicinare uno dell`esercito in una stazione di bus e chiederti il passaporto (inutilmente inusuale!) e che dopo averlo sfogliato per un 2-3 minuti si allontana..la ragazza al mio fianco mi dirà che voleva soldi!!dove nei soli due hotel (credo che ostelli non esistano qui!) dove ho pernottato ho comunque condiviso la stanza con.. scarafaggi e centinaia di formiche.. solo due notti perchè sto solo attraversando il paese per raggiugere Colombia; quindi dopo aver aiutato una coppia Senegalese, incontrata in Brasile, a entrare illegalmente Venezuela, perchè aven perduto i passaporti, e raggiungere Caracas.. ho poi scoperto che erano Nigeriani!! quindi salito su un bus di 22 ore per arrivare dall`altra parte del paese.
la Repubblica Bolivariana del Venezuela è probabilmente il meno visitato paese dell`America del Sud, malgrado le bellissime spiaggie Caraibiche, bei paesaggi e la più alta cascata al mondo!!e le più carine donne anche.. è anche per questo che godo di attenzioni da parte della gente locale, che sono scettici verso gli stranieri..con un pò di tosse e diarrea domani cerchiamo di entrare in Colombia..
where in a small normal bus station I got asked to show my passport (uselessly unusual!) from a guy of the Venezuelan army that after 2-3 minutes flipping through the pages goes away.. the girl next will tell me that he wanted money!!where in the only two hotels (I don't think hostels exist here!) I have been staying I had to share the room anyway.. with cockroaches and hundreads of ants..only two nights cause I am juat crossing the country to reach Colombia; so after helping a couple from Senegal, met in Brasil, to enter illegally Venezuela, cause they had lost their passport, and reach Caracas..I after realised they were actually from Nigeria!!, I jumped on a 22 hours long bus to get to the other side of the country.
The Bolivarian Repubblic of Venezuela is problably the least visited country in South America, regardless the beautiful Carribean beaches, the nice landscapes and the highest waterfall in the world!and some of the prettiest women too..that's also a reason for enjoying of the attentions of the people that are sceptic towards foreigners..with some cough and diaorrhea though we will try to enter Colombia tomorrow..
.. è probabilmente il più pazzo tra i paesi nell`America del Sud.. qui dove Chavez ha deciso il fuso orario mezz`ora meno, dove il cambio ufficiale è 2100 per 1 dollaro americano, ma dove a conseguenza di Chavez che proibisce la vendita/acquisto di dollari, sul mercato nero lo si può cambiare a 5,8 bolivares per 1 dollaro americano!!e ci sono anche due valute differenti correnti che coesistono perchè il cambio di valuta non riuscì..dove ti si può avvicinare uno dell`esercito in una stazione di bus e chiederti il passaporto (inutilmente inusuale!) e che dopo averlo sfogliato per un 2-3 minuti si allontana..la ragazza al mio fianco mi dirà che voleva soldi!!dove nei soli due hotel (credo che ostelli non esistano qui!) dove ho pernottato ho comunque condiviso la stanza con.. scarafaggi e centinaia di formiche.. solo due notti perchè sto solo attraversando il paese per raggiugere Colombia; quindi dopo aver aiutato una coppia Senegalese, incontrata in Brasile, a entrare illegalmente Venezuela, perchè aven perduto i passaporti, e raggiungere Caracas.. ho poi scoperto che erano Nigeriani!! quindi salito su un bus di 22 ore per arrivare dall`altra parte del paese.
la Repubblica Bolivariana del Venezuela è probabilmente il meno visitato paese dell`America del Sud, malgrado le bellissime spiaggie Caraibiche, bei paesaggi e la più alta cascata al mondo!!e le più carine donne anche.. è anche per questo che godo di attenzioni da parte della gente locale, che sono scettici verso gli stranieri..con un pò di tosse e diarrea domani cerchiamo di entrare in Colombia..
Tuesday, May 05, 2009
the gratest river in the world cruise..
with just 25 hours of delay.. we began the navigation..this has meant some plan changing, a flight, I had arranged,cancellation, a higher percentage of patience! but still flying above the Amazon river (2-3 hours!) would have been like attending a wedding and avoid the wedding cake because too calorific!!
even if it means spending uselessly one week lying on a not very comfy hammock, or upset your diet for a week or feel like arguing every 10 minutes!! the initial 3 days became 5 and half and the arrival became Manaus and not Santarem, different stops along the way in some small villages on the banks of the river, some, personally unexpected, encounters with isolated pile dwellings and small boats with indian kids approacching our for buscuits or just anything people could give, or simply curiosity!
one of the nights while brasilians were noisily playing domino and dancing the loud, all day the same music, I was sneaking in the cargo deck where hundreads of matresses were stored and while I was enjoying the spot (just a bit comfier than the hammock!) I had got, somebody sneaking into my backpack that I had too naively left unattended : 50 - 60 R$ ( around 17 - 20 euros)..this was actually one of the main concerns and it´s kinda expected, normal as normal on a journey like this as spotting dolphins is, as normal as getting annoyed or bothered by the many useless, drunk, sleepy, weird, scary people on the boat!
time is unimportant and Brasilians don´t mind, actually as long as there is music or football and cachaça or beer life is fine!!
Standard landscape, though not as boring as firstly thought, great adventure and some insights into the life in this areas and experience you hardly encounter, the slow pace and the slow enjoyement of the vagetation at his highest wildness and the waters powerful owners of the view where not even many animals decide to make it their habitat.
Penetrated the Amazon, now heading north to enter Venezuela´s savannah...
con appena 25 ore di ritardo.. abbiam cominciato la navigazione...
questo ha significato dei cambi di progetto, la cancellazione di un volo che avevo programmato, una percentuale piú alta di pazienza!! ma tuttavia volare sul Rio delle Amazzoni (2-3 ore!) sarebbe stato come andare a un matrimonio e non mangiarsi la torta nunziale perché troppo calorica!!
seppur significhi spendere inutilmente una settimana sdraiato su un´amaca non molto comoda, o sconvolgere la tua dieta per una settimana o avvertire la voglia di litigare ogni 10 minuti!!
i 3 giorni iniziali diventarono 5 e mezzo e l´arrivo Manaus e non piú Santarem, alcune fermate lungo il tragitto in piccoli villaggi sulle sponde del fiume, o alcuni, personalmente inaspettati, incontri con isolate palafitte e piccole imbarcazioni con bambini indiani che si avvicinavano alla nostra per biscotti o qualsiasi cosa la gente potesse dargli o solamente per curiositá!!
una delle notti, mentre i Brasiliani giocavano rumorosamente domino e ballavano la musica ad alto volume ripetuta ogni giorno, io mi intrufolavo nel settore carico dove centinaia di materassi erano conservati, e mentre mi godevo il posto (appena piú comodo dell´amaca!) scovato, qualcuno stava intrufolandosi nel mio zaino che molto ingenuamente avevo lasciato incustodito! 50 - 60 R$ (17 - 20 euro circa!).. questo a dire il vero era una delle principali preoccupazioni ed é da aspettarselo diciamolo in un viaggio di questo tipo, normale come individuare delfini puó essere, normale come essere irritati e disturbati dai tanti inutili, ubriachi, strani, assonnati, tipi loschi a bordo!
il tempo é irrilevante e i Brasiliani ai quali non dispiace, anzi fin quando c´é musica o calcio e cachaça o birra la vita va bene!
paesaggio standard, seppur no noioso come pensavo inizialmente, grande avventura e delle intuizioni e esperienze che poche volte si possono vivere, il passo lento e il lento piacere della vegetazione al suo piú alto stato naturale e le acque potenti padrone della vista dove neanche molti animali decidono di farci il loro habitat.
penetrata l´Amazzonia, ora rotta nord per entrare la savana Venezuelana..
even if it means spending uselessly one week lying on a not very comfy hammock, or upset your diet for a week or feel like arguing every 10 minutes!! the initial 3 days became 5 and half and the arrival became Manaus and not Santarem, different stops along the way in some small villages on the banks of the river, some, personally unexpected, encounters with isolated pile dwellings and small boats with indian kids approacching our for buscuits or just anything people could give, or simply curiosity!
one of the nights while brasilians were noisily playing domino and dancing the loud, all day the same music, I was sneaking in the cargo deck where hundreads of matresses were stored and while I was enjoying the spot (just a bit comfier than the hammock!) I had got, somebody sneaking into my backpack that I had too naively left unattended : 50 - 60 R$ ( around 17 - 20 euros)..this was actually one of the main concerns and it´s kinda expected, normal as normal on a journey like this as spotting dolphins is, as normal as getting annoyed or bothered by the many useless, drunk, sleepy, weird, scary people on the boat!
time is unimportant and Brasilians don´t mind, actually as long as there is music or football and cachaça or beer life is fine!!
Standard landscape, though not as boring as firstly thought, great adventure and some insights into the life in this areas and experience you hardly encounter, the slow pace and the slow enjoyement of the vagetation at his highest wildness and the waters powerful owners of the view where not even many animals decide to make it their habitat.
Penetrated the Amazon, now heading north to enter Venezuela´s savannah...
con appena 25 ore di ritardo.. abbiam cominciato la navigazione...
questo ha significato dei cambi di progetto, la cancellazione di un volo che avevo programmato, una percentuale piú alta di pazienza!! ma tuttavia volare sul Rio delle Amazzoni (2-3 ore!) sarebbe stato come andare a un matrimonio e non mangiarsi la torta nunziale perché troppo calorica!!
seppur significhi spendere inutilmente una settimana sdraiato su un´amaca non molto comoda, o sconvolgere la tua dieta per una settimana o avvertire la voglia di litigare ogni 10 minuti!!
i 3 giorni iniziali diventarono 5 e mezzo e l´arrivo Manaus e non piú Santarem, alcune fermate lungo il tragitto in piccoli villaggi sulle sponde del fiume, o alcuni, personalmente inaspettati, incontri con isolate palafitte e piccole imbarcazioni con bambini indiani che si avvicinavano alla nostra per biscotti o qualsiasi cosa la gente potesse dargli o solamente per curiositá!!
una delle notti, mentre i Brasiliani giocavano rumorosamente domino e ballavano la musica ad alto volume ripetuta ogni giorno, io mi intrufolavo nel settore carico dove centinaia di materassi erano conservati, e mentre mi godevo il posto (appena piú comodo dell´amaca!) scovato, qualcuno stava intrufolandosi nel mio zaino che molto ingenuamente avevo lasciato incustodito! 50 - 60 R$ (17 - 20 euro circa!).. questo a dire il vero era una delle principali preoccupazioni ed é da aspettarselo diciamolo in un viaggio di questo tipo, normale come individuare delfini puó essere, normale come essere irritati e disturbati dai tanti inutili, ubriachi, strani, assonnati, tipi loschi a bordo!
il tempo é irrilevante e i Brasiliani ai quali non dispiace, anzi fin quando c´é musica o calcio e cachaça o birra la vita va bene!
paesaggio standard, seppur no noioso come pensavo inizialmente, grande avventura e delle intuizioni e esperienze che poche volte si possono vivere, il passo lento e il lento piacere della vegetazione al suo piú alto stato naturale e le acque potenti padrone della vista dove neanche molti animali decidono di farci il loro habitat.
penetrata l´Amazzonia, ora rotta nord per entrare la savana Venezuelana..
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